Un poeta al pianoforte - Salvatore Marchese

Un poeta al pianoforte LRC歌词

作词 : Salvatore Marchese 作曲 : Salvatore Marchese Quante volte ho sognato anch’io, con gli innamorati, che felici lungo i viali affollati, vanno per Parigi, e sulla Senna con i suoi battelli, illuminati, si scambiano dei baci, la luna che forma, delle luci. E un giorno ripensando, alle Sue parole, pronunciate all’inizio, della creazione, un imprevisto che io chiamo amore, è una canzone. Rit. Il poeta innamorato scrive una poesia, con la voce intona al pianoforte questa melodia. Dimmi se i brividi che ho dentro puoi chiamarli: “amore”, perché io adesso sono pronto a poterti amare. Tu sei il sole che mi da la vita, e cancelli la nebbia che ho nel cuore, l’arcobaleno dopo il temporale: c’è sempre dopo una schiarita. Sei saette dentro la burrasca, e scateni tempeste a tutta forza, io marinaio senza più la rotta: “il naufragar m’è dolce in questo mare”. Un mistero che da sempre, fa paura e gioia, che ci scuote nel cammino, privo di certezze, quell’imprevisto che io chiamo amore, cambia le storie. Rit.